mercoledì 22 ottobre 2008

Non comprate il prossimo numero di XL. O meglio, compratelo.

Abbiamo scovato questo post curioso nel blog Capestro. Ve lo riproponiamo:

"Il prossimo numero di XL di Repubblica ospiterà un approfondimento riguardante "La vita da Emo". Non compratelo. O meglio, compratelo. Perchè La Repubblica è un quotidiano interessante che sarebbe il caso di acquistare ogni giorno ed utlizzarlo quale parametro a contrario. E' il giornale della borghesia progressista e liberale, del meno peggio basta che non sia scandaloso. Ma vabbè, divago. Volevo solo dire se del movimento "emo" (se di movimento si possa parlare...) se ne occupa Repubblica allora è veramente qualcosa di cul o trendi.

L'emo, o meglio, emocore è definito dai propri epigoni quale musica punk senza l'aspetto politicizzato. Quindi non è punk perchè il punk o è politico o non è.

Ma non è la scoperta dell'acqua calda: gruppi i cui testi narrano vicende amorose o sentimentalismo di maniera farcendo il tutto con musica aggressiva son sempre esistiti. Poi vabbè, è diventata una moda grazie alle case discografiche ed ad MTV. Ma come tutte le cose che nascono nella subculture e poi vengono fagocitate per essere date in pasto al pubblico prima o poi finiranno, per dare spazio ad altre mode di cui l'adolescenza (il periodo della vita in cui c'è la forte identificazione nel "gruppo") sarà incubatrice.

Ma se devo dare un premio all'autenticità emo ante litteram proporrei Giacomo Leopardi per i testi ed Adolf Hitler per l'estetica."

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma io XL non lo compro proprio a priori.
è una brutta copia di Rolling Stones, o meglio, della versione italiana di RS.

Andrea