martedì 21 aprile 2009

Toto-direttore: e ora De Benedetti ci spieghi perché si è fatto soffiare Calabresi dalla concorrenza.



Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

La Repubblica non ha avuto il coraggio di scegliere la strada più impervia e difficile; diventare un giornale di qualità e rinunciare alle tirature da un milione di copie (un ricordo ormai lontano.....) e all'inutile moltiplicarsi di allegati-pubblicitari che nessuno legge. In Italia nonostante tutte le promesse, lo stiamo ancora aspettando questo giornale e solo Il Foglio di Ferrara, al di là che possa piacere o meno politicamente, è un esperimento riuscito di buon giornalismo senza cadere nei compromessi quotidiani della banalità d'agenzia. Repubblica con la direzione di Mauro ha ancora più accentuato il carattere popolare e antologico. Con la smania di arrivare primi in edicola, si è perso di vista il lettore vero e si è deciso che tutto è tivu da consumare in fretta e da gustare visivamente. E da questa esigenza è nata l'orrida grafica rinaldiana, che ogni giorno racconta un giornale sempre più incolto e superficiale. Il futuro? Bah...intanto al di là delle pulizie da distribuzione Repubblica perde copie e non mi sembra che vi siano le premesse per un'inversione di rotta. Poi forse questa direzione ha davvero bisogno di un ricambio generazionale. Ma Calabresi non era una risorsa fondamentale per questo giornale? Perchè CDB l'ha lasciato andare via?

Walter

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Per chi conosce meglio di me l'arte dello scrivere e la capacità di guidare un giornale che ne pensate della Hamaui per la direzione di Repubblica ?

aghost ha detto...

il foglio di ferrara "esperimento riuscito di buon giornalismo"? Maddeché.. levategli il sontuoso finanziamento pubblico e va col culo per terra, come tutti gli altri...

Anonimo ha detto...

Io di Ferrara non condivido neanche il colore della camicia, ma il suo Foglio è un giornale fatto con curiosità, sensibilità culturale e mai banale.Altri fogli sono solo una melassa televisiva.E fra questi spiace dirlo c'è la vostra amatissima Repubblica.

Lele ha detto...

DA PRIMA COMUNICAZIONE:

Calabresi direttore della ‘Stampa’

21/04/2009
Dopo che Giulio Anselmi ha scelto di lasciare la ‘Stampa’, l’editore del quotidiano torinese John Elkann ha deciso di affidare la direzione a Mario Calabresi, attuale corrispondente di ‘Repubblica’ da New York, che è già a Torino a discutere i dettagli del suo contratto.