sabato 30 gennaio 2010

La frankicca regale.



Caro Pazzo,
i talora divertenti giochi del destino, intrecciati in sequenze di rimandi e combinazioni, hanno prodotto un evento curioso, quasi un presagio, favorevole questa volta. E' appunto accaduto che ieri sia stato quasi invocato ed auspicato, nei commenti, un intervento autorevole, direi l'Intervento per antonomasia: quello del direttore. Che attualmente è Ezio Mauro, ma il Direttore non può che essere Eugenio Scalfari, nella sua Immensità. E così il buon Frank si ritrova con una chicca regale, una di quelle che val la pena di inviare anche se venerdì 29 è arrivato un'ora e mezzo fa.
Cosa accadde dunque nel 1988? Che nella mia incoercibile esigenza di scrivere a quotidiani, settimanali, almanacchi e bollettini parrocchiali, favorita dal fatto che lavorassi a sprazzi, indirizzai a Scalfari, nella rubrica delle lettere, uno sfogo che riguardava la difficoltà di trovare lavoro. E ci fu la sua risposta con tanto di firma. Mi fa piacere condividere con te e con gli appassionati e intelligenti frequentatori del blog, una testimonianza che è riemersa dal passato e mi ha procurato anche un pizzico di nostalgia per il tempo che fu, assieme alla sorpresa di trovare qualcosa di inaspettato. Una chicca-regalo, insomma.
E non è finita qui...
Un caro abbraccio
Frank57

8 commenti:

Giorgio ha detto...

Questa forse è la chicca migliore fino ad ora. Grazie Frank!

Barbapapà ha detto...

F-A-N-T-A-S-T-I-C-O!

Confesso di essere rimasto sorpreso perché non mi sarei mai immaginato che Eugenio, dall'alto del suo scranno, rispondesse di persona alle lettere dei suoi lettori.

Grazie di cuore Frank per questa chicca (concordo con Giorgio: la migliore), continua così!

ps ma mancioni è un refuso di mansioni, o cosa?

Anonimo ha detto...

Caro Barbapapà, secondo me il Sommo ha voluto al tempo stesso indicare "mansioni" ma anche i "mangioni" (problema nazionale, come si sa, ad ogni livello ove alligni un poco di potere), la corruzione (altra piaga italica) legati alle grosse mance (i mancioni, appunto) che gli imprenditori più disinibiti elargiscono ai funzionari statali per appalti e concessioni, e al tempo stesso la "Mancia" dei Don Chisciotte che vogliono affrontare, lancia in resta, questa ordalia di mulini a vento che è il nostro Paese. IL GECO

Enrico Maria Porro ha detto...

Grande GECO.

nonunacosaseria ha detto...

m'inchino. cioè, sei riuscito ad avere una risposta privata da scalfari...
grande frank!

Anonimo ha detto...

Sono anche io super-invidioso... ma Frank ha mai spiegato come riesce ad avere tutte queste chicche "repubblicane"? Se sì, mi date il link al post dove si spiega? grazie IL GECO (invidioso a manetta)

Barbapapà ha detto...

Sempre brillante il nostro Geco!

Frank57 ha detto...

@Giorgio, grazie a te per l'apprezzamento.
@Barbapapà, in effetti fu una sorpresa, compiaciuta sorpresa, anche per me ricevere la risposta del Direttore. Credo di esserne stato inorgoglito e ampiamente gratificato. Ma la nuova sorpresa è stata ritrovare questa lettera che non ricordavo davvero di aver conservato.
E' poi stato un piacere condividere quella soddisfazione con voi. E, dunque, farvene omaggio.
Naturalmente "mancioni" è un refuso.
@Geco, una brillantissima e geniale esegesi: chissà se Freud si affacciò sullo studio del Direttore proprio mentre stava scrivendo?
Comunque il link si è perduto negli anni passati, adesso non è più attivo. Io non ho fatto altro che collezionare nel tempo questi preziosi frammenti, mai immaginando di poterli poi condividere con piacere. Non essere perciò troppo invidioso :-)
@nonunacosaseria, ho idea che oggi sarebbe molto difficile ricevere una risposta privata da Scalfari che prima era aiutato dalla rubrica che teneva su "Il Venerdì".