lunedì 22 febbraio 2010

Un tranquillo week-end di paura.



Dura la vita del blogger, eh? Soprattutto quando nello stesso weekend ricevi due unghiate per questo post e per quest'altro.

Ma è il web, bellezza, e noi non possiamo farci niente.

p.s. a margine della discussione intelligentemente aperta dall'amica Anna Masera in merito a questo post, riportiamo un commento di Aghost che ci sembra doveroso pubblicare:

"A me pare che la Masera dica delle cose intelligenti e condivisibili, ne segnalo 2:

1) Perchè gli internauti non sappiano esprimersi in modo civile in modo da consentire la libertà di espressione sui giornali online, è un tema che mi piacerebbe approfondire con voi.

2) Prima o poi sarà normale, nei giornali, che tutti i giornalisti seguano la conversazione che si crea attorno ai loro articoli e rispondano ai loro lettori online. Farà parte del lavoro.

Riguardo il punto 1, credo sia una reazione al fatto che per la prima volta nella storia anche le persone normali possono esprimersi su un medium di massa.

Punto 2: lo predico da anni che è quello il futuro dei giornali: interazione col lettore!"


Buona settimana a tutti.

13 commenti:

Piazza Indipendenza ha detto...

Perchè gli internauti non riescono ad esprimersi in modo civile? Il secondo posto del principe a Sanremo e' emblematico: viva la democrazia, viva la liberta' di pensiero e di parola, viva il suffragio universale, viva pure il televoto, ma ci sono persone che purtroppo non sanno gestire al meglio questi doni. Mi dispiace dirlo ma purtroppo e' cosi'.

aghost ha detto...

piazza, e la colpa di chi è?

Piazza Indipendenza ha detto...

Bella domanda, Aghost. Come dice spesso mio fratello, "gli italiani non meritano il suffragio universale". Ed io mi chiedo: e' la classe politica che rispecchia il suo popolo o viceversa?

Nemo ha detto...

Un post incredibilmente condivisibile. L'interazione, pur sempre nei limiti dell'educazione, è il futuro dell'informazione.
Molti degli "articolisti" si fanno commentare già oggi. In futuro lo faranno tutti.
Il problema è che la carta "stampata" non ha futuro. Il cartaceo verrà sostituito nel giro di dieci anni (forse qualcosa di più) da un iPad, da un Kindle o qualsiasi altra cosa digitale.
La filosofia di iTunes vincerà. Non più un intero CD da 20 euro, ma singoli brani a 79 centesimi. Sarà così anche per i giornali.

aghost ha detto...

nemo non so se la carta sparirà, certamente sarà molto ridimensionata. Non condivido invece il trionfo della la "filosofia Itunes". Nel senso che ci vorrà sempre qualcuno che ti da anche una visione d'insieme.

Chi leggerebbe un libro una pagina alla volta? :)

aghost ha detto...

io contesto la classica affermazione "gli italiani hanno la classe politica che si merita".

Le democrazie sono una truffa, e delle caste o delle oligarchie organizzate avranno sempre la meglio sul cittadino che non lo è.

Perché l'uomo più ricco d'italia è al potere da 20 anni? E' mai successo che al governo ci andasse un operaio, un garzone o un muratore?

Lu ha detto...

Forse perchè l'uomo più ricco di Italia "educa" da 20 anni il suo elettorato grazie alle televisioni.

Non credo sia questione di caste (anche se il problema esiste).
In democrazia anche i disinformati votano (o si potrebbe dire gli informati da minzolini!?!) e il loro voto vale tanto quanto quello degli altri:

http://www.repubblica.it/rubriche/bussole/2010/02/22/news/la_repubblica_democratica_di_sanremo-2391257/

Lu ha detto...

Più che di disinformati si può parlare di formati dalle televisioni berlusconiane

aghost ha detto...

ribadisco, la democrazia basata sulla rappresentanza è una truffa. Per quale ragione io, essere unico nell'universo coi miei miliardi di cellule, dovrei farmi rappresentare da qualcuno che non conosco e che al massimo ho visto nel salotto televisivo di Bruno Vespa? Dai su.

Anonimo ha detto...

Lu: il tuo discorso sulle televisioni lo condivido centomila volte. Ma per uno come me ce ne sono altri cento che -tipo Nemo- da questo orecchio non ci sentono.

Supersoul ha detto...

l'anonimo ero io, Supersoul :)

Nemo ha detto...

Ok il libro è uno e indivisibile... Ma i quotidiani sono divisibilissimi. Prendete l'attuale prima pagina di Repubblica.

LA CURIOSITA'/ LE IMMAGINI
Agente speciale Mrs Q
foto di un anno di mensa

LE IMMAGINI
Tutti i cappelli del mondo
una mostra a Milano

SALUTE / VISNORESSIA
Quei 'narcisi' troppo magri
quando è lui a perdere peso


Ronaldo annuncia: "Smetto nel 2011"
Il Fenomeno firma il rinnovo di contratto con il Corinthians e lancia l'assalto alla Copa Libertadores: "Può essere un anno storico per noi. I Mondiali? Credo di avere qualche chance"



Notizie che piuomeno non interessano nessuno. Perchè pagare per queste?

aghost ha detto...

Riprendo da facebook, non so se le cifre sono vere.

Antonella Clerici, condurrà le serate, 500 mila euro.
Jennifer Lopez, la diva internazionale del pop, accompagnata da un ridicolo seguito di 30 persone, verrà in Liguria il tempo necessario per fregarci ben 400 mila euro!!!
Antonio Cassano, calciatore, 150 mila euro per una serata sul palco dell'Ariston.
Dita Von teese, salirà sul palco con un paio di autorreggenti ed una culotte, 70 mila euro.
Mannoia, Cocciante, Elisa, Consoli, Bennato, "si accontenteranno" di cachet compresi tra i 50 e i 30 mila euro.
"Solo" 30 mila euro per i big in gara, 15 mila per le giovani proposte.

http://www.facebook.com/profile.php?id=1455225665#!/group.php?gid=335457435489&ref=mf