sabato 29 gennaio 2011

Feticismi di giornata (parte seconda).

ABUSO DI TRACKING
Nel titolone di prima pagina, i grafici abusano della funzione tracking del carattere tipografico (la crenatura) e ne viene fuori un titolo quasi illeggibile.


LE PREVISIONI AZZECCATE DI MUDD
Il lucidissimo Mudd ha colpito ancora. Nella recensione della Reunio di ieri scriveva così: “Oggi (venerdì) Giannini dalla prima?”. Previsione azzeccata. Da conservare l’incipit di Giannini: “Questa è la notte della Repubblica.”

PUBBLICITA’ RUBYMINALE
In prima pagina boxettino pubblicitario del settimanale Vita in cui si legge: “Come vivono e cosa pensano gli abitanti di Arcore”. E di fianco un uomo con la maschera di gomma di Berlusconi che saluta davanti a Villa San Martino.


FOTO SEXY
Nemmeno oggi ritroviamo la foto di Ruby che tanto piace ai grafici di Repubblica. Però a pagina 4 ci sono alcune foto osè della new entry Iris Berardi.


SIMILITUDINI
A pagina 45 ecco la solita pubblicità del nuovo numero dell’Espresso che ci porta a questa considerazione: sia sulla copertina dell’Espresso che su quella de Il Venerdì di Repubblica i protagonisti sono i sindaci. Fantasia al potere.

NON CREDIAMO AI NOSTRI OCCHI
Sempre a pagina 45 troviamo un pezzo di Enrico Franceschini che parla di J.D. Salinger. Sì, avete letto bene, J.D. Salinger. Capito Barbapapà? E il pezzo sembra anche interessante.

IL MARKETTONE DEL FS
A pagina 45 c’è la recensione dell’ultimo disco di Cristina Donà Torno a casa a piedi.
Che c’è di strano? Nulla, solo che Cristina è una carissima amica del Feticista Supremo. Ecco, tutto qui.
Ps: ve lo consigliamo. E’ fantastico.


Dal vostro Feticista Supremo (non più seccato perchè i sondaggi sono tornati normali).

1 commento:

Piazza Indipendenza ha detto...

Cristina e' sempre brava e sempre bella. Ho letto che e' alla ricerca della canzone perfetta e mi auguro possa trovarla. Anche Cinzia Leone dichiaro' una decina d'anni fa di cercare la formula per la risata universale: credo la stia ancora cercando. In bocca al lupo, Cristina: a differenza della Leone tu ce la puoi fare.