domenica 28 agosto 2011

Contributi d'agosto (parte quarta).

Pubblichiamo la quarta e ultima selezione di contributi arrivati in redazione durante il periodo di fermo del blog. Ringraziamo tutti i lettori che ci hanno inviato i loro messaggi contribuendo così a tenere aggiornato il blog anche nel periodo di vacanza del FS.

Ciao Pazzo,
a me non dispiace che Stella e Rizzo lavorino per il "Nemico". Perché ritengo che i loro articoli formino un tipo di italiano che è più vicino all'Homo Facti Quotidiani che all'Homo Republicae o Republicone che dir si voglia. L'Homo Facti Quotidiani è, sostanzialmente, un uomo senza fantasia. E' tetro. E' un uomo che mostra tutti i suoi imbarazzanti limiti quando chiama in diretta trasmissioni come "La Zanzara" o "Zapping" per sottolineare che l'onorevole X guadagna Y soldi, mentre il sindaco Z guadagna Y+1 però l'onorevole ha un rimborso di tot soldi e gli scalano il taxi, mentre se prendesse il treno invece dell'aereo risparmierebbe Y euro dei "nostri soldi", e così via. L'Homo Facti Quotidiani è un'anima morta che contabilizza tutto ciò che ha accanto a lui e così facendo sgretola il mondo spaccandolo in scontrini, ricevute, conti, conticini, foglietti, parcelle e così via. Che passa tutto il tempo a confrontare tra loro per trovare l'inguacchio: quell'inguacchio che, solo, può dargli il brivido di sentirsi superiore agli altri in quanto "vittima di questo magna magna" dove "so' tutti uguali". L'Homo Facti Quotidiani è venuto su a colpi di "Striscia la notizia" e (quando va bene) "Mi manda Rai 3". L'orizzonte culturale è quello. Il Republicone, invece, vola alto. E non ha bisogno della contabilità livorosa di Rizzo, Stella e Spider Truman.
Ciao, da un anonimo lettore del blog

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Ciao Pazzo,
nonostante il tanfo di bufala, Repubblica.it non ha esitato a pubblicare un'improbabile storia di fantasmi fotografati al Museo Archeologico Nazionale a Napoli.
Il richiamo all'articolo sta ancora nella home page nazionale (vedi immagine allegata).


E dobbiamo pure sorbirci lo sputtanamento da parte della busiarda per scoprire che alla base c'è nientemeno che un'app per Iphone.
Come siamo caduti in basso.

Ciao. Antonio Lo Nardo

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Ciao Pazzo,
sono un affezionato lettore del blog, e volevo segnalare un esempio di pressapochismo del Nemico.
A pg 37 si legge questo titolo: "Il primato dell’oro - Un solo fondo vale più dell’intera Wall Street".
Ma poi si scopre che quel fondo vale 77,5 miliardi di $: una cifra che è più piccola delle sole Big di Wall Street (ognuna vale da sola centinaia di miliardi di $).
Un saluto e complimenti per il tuo lavoro.
Antigrim

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Steve Jobs se ne va: tanti saluti, ho fatto a meno dei suoi aggeggi fino ad ora, posso continuare. Ma nella loro ansia di costruirne il monumento, oggi sia Rampini sulla Repubblica che Severgnini sul Corriere scrivono che Jobs ha fondato la Pixar. Che invece e' stata fondata da John Lasseter quando era alla Lucasfilm. Ma Lucas non credeva nell'animazione digitale e vendette tutto a Jobs.
Fabio P.

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Caro Pazzo,
ho scritto un post a margine dell'ottimo articolo di Smargiassi inviato di Rep al Meeting.
Se ti può interessare... vedi tu. Lo trovi qui:
http://www.alterlucas.com/2011/08/incerte-certezze.html
ciao
Luca Massaro



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