venerdì 30 dicembre 2011

C'è grossa crisi.

Dal gennaio Repubblica costerà 1,20 euro.
Non l'ha detto Mario Monti, l'ha detto Carlo De Benedetti che, dopo una lunga riflessione, ha deciso di adeguarsi al prezzo degli altri quotidiani.
Al di là del giramento di coglioni di spendere 6 euro in più al mese, la cosa più scomoda è dover trovare ogni volta la fottuta monetina da 20 centesimi che prima non serviva.

5 commenti:

Archimede mancato ha detto...

yahoo...ewwila la crisi

Anonimo ha detto...

Io ho risolto comprando saltuariamente La Reubblica :D
Vi assicuro che si nota poca o nessuna differenza, il 70% del quotidiano è aria fritta o sbobba insipida di nessun interesse

Anonimo ha detto...

anche il servizio repubblica+ legato al credito telefonico è passato dal mese di prova gratuito ad una sola settimana. forse perchè tutti come me erano arrivati a chiedere il numero della nonna per continuare a leggere gratis

Barbapapà ha detto...

Clamoroso ritorno di Aghost! Ma dove diavolo eri finito?!
Puoi comprare saltuariamente Repubblica, ma non devi mancare all'appuntamento con PPR!
Riprendi le vecchie abitudini, per cortesia.

Anonimo ha detto...

pessima cosa l'aumento... i locali Finegil hanno perso molte copie nel 2011 con questa scelta...

tonno.mannaro