venerdì 30 dicembre 2011

La ballata del republicone.

Proseguiamo con i contributi di fine anno (a proposito, se volete darci il vostro, mandatecelo via mail a enricoporrochiocciolafastwebnet.it o postatelo in un commento).
E' il turno del GECO con una ballata in onore dei tanti Republicones che danno l'anima per il giornale e corrono qui su Pazzo per Repubblica a vedere cosa si dice di loro.

C'è un cronista che chiede al negoziante:
"Ha ricevuto minacce, ultimamente?"
"Nenti pizzu, chidd'incendio è 'n incidente".
Niente pizzo, niente pizzo per Repubblica.

Quel cronista trova disarmante
non avere una fonte o un confidente
"Che je scrivo mo' ar giornale? Niente"
Niente pezzo, niente pezzo per Repubblica.

E indaga ancora, ma ben presto un malvivente
lo fa finire dentro un pozzo nero
(ma il giornalista rimane tutto intero,
dentro il pozzo, dentro il pozzo per Repubblica).

E risale tutto euforico, esultante
"finalmente ho una storia pe''l giornale!
Lì nel pozzo quel liquame era infernale
e ora puzzo, ora puzzo per Repubblica".

"Dai, valeva la pena, che accidenti"
dice il cronista ormai d'orgoglio pieno.
"Peccato solo per quel PiPiErre Meno:
ma che gli ho fatto io a quel Pazzo per Repubblica?" 

Il GECO

3 commenti:

Occam ha detto...

grandissimo, tra i migliori post dell'anno secondo me.

Frank ha detto...

Stratosferico GECO. Concordo con Occam. Entusiasmante!

Barbapapà ha detto...

SuperGECO!