lunedì 30 gennaio 2012

Il manifesto: "Può uno di sinistra affidarsi a un giornale come Repubblica?".

L'attenta Giulia S. ci segnala questo trafiletto apparso ieri su il manifesto in cui il quotidiano comunista per antonomasia tira le orecchie a Repubblica, colpevole di minimizzare in 9 righe 9, lo sciopero dei mezzi perchè non gli piace, assecondando cos' il regime di governo. E alla fine chiosa: può uno di sinistra affidarsi a un giornale come quello?

Sarà tentato furto di lettori, ma un po' hanno ragione.

16 commenti:

Tonno Mannaro ha detto...

No, perchè Rep non è di sinistra... (ma la domanda era retorica spero...)

gabri ha detto...

e come mai uno di sinistra non si affida al manifesto?

Enrico Maria Porro ha detto...

Quoto più gabri che tonno.

phoedrus ha detto...

E perché mai ci si dovrebbe "affidare" a un giornale? Non è meglio leggerlo, possibilmente con spirito critico?

Gabriele ha detto...

A Milano peraltro funzionava tutto regolarmente. Sarà colpa di Repubblica?

Davide ha detto...

Io mi accontenterei di un giornale che dia le notizie, senza dover essere il megafono di questo o quello schieramento politico.

Occam ha detto...

tutti i commenti sono condivisibili... e mo' come la mettiamo? condivido con voi le mie incertezze da italiano medio

Simona ha detto...

Anche a Firenze non hanno aderito allo sciopero considerando che erano alcune sigle sindacali e non i tre confederati

Frank ha detto...

Mi sentirei di quotare - chi più chi meno quasi tutti, ma alla fine ritengo anch'io, come Davide, che il compito principale di un giornale sia quello di fornire notizie, d'informare, di chiamare le cose con il proprio nome, senza chiedersi "cui prodest".

Frank ha detto...

E comunque hanno ragione al "manifesto", sia per "Repubblica" che per "l'Unità".

gabri ha detto...

certo che ha ragione Davide.

a quanto pare quelli di sinistra leggono Repubblica, ma non sono di sinistra come li vorrebbe il Manifesto; di sinistra come vorrebbe il Manifesto ce ne devono essere pochi altrimenti il giornale venderebbe più copie.

l'importante, sinistra o no, è fare il proprio lavoro seriamente e con onestà verso i lettori.

eli ha detto...

quelli di sinistra leggono di tutto un po' conservando il proprio spirito critico, quelli di destra leggono solo il giornaledifamiglia e hanno le opinioni "formattate".

Enrico Maria Porro ha detto...

direi che eli ha riassunto perfettamente in due righe il ppr pensiero.

Anonimo ha detto...

C'è da dire che Repubblica, e soprattutto la Cronaca di una città grande come Roma, è sempre stata in difetto nella segnalazione delle informazioni "di servizio". Non è che bisogna essere agli avamposti della rivoluzione per dare la notizia al cittadino lettore che il tal giorno ci sarà uno sciopero, una manifestazione che lo bloccherà da tale a tale ora, che saranno chiuse le strade da..a...Se sapeste le volte che ho dovuto chiamare l'ufficio centrale perché il giornale non aveva segnalato tale o tal'altra manifestazione o sciopero,lasciando il lettore in balia del caos cittadino! In genere la risposta era: "mi dice la cronaca che l'avevano scritto due giorni fa....". Uno scoop, ovviamente...con il lettore che fa il ritaglio della notizia...Posso permettermi di essere di sinistra perché non mi affido soltanto a Repubblica (e forse neanche al Manifesto, al quale peraltro spero si possa dare la possibilità di continuare ad esistere). Rastignac

Frank ha detto...

Sono d'accordo anch'io con l'inappuntabile sintesi di eli.
Mi permetto anche di salutare il prezioso Rastignac. Mancano info sulla brunetta "lunghicapelli". Puoi rimediare, per cortesia? Grazie :-)

Michele ha detto...

Stamattina mi si è rotta la caldaia e ho dovuto fare tutto con l'acqua fredda. Ovviamente è colpa di Repubblica.