martedì 31 luglio 2012

Feticismi Olimpici del 31 luglio 2012.

Nostra signora dello sport (del nuoto in questo caso) ce la mette tutta per convincerci che oggi la Pellegrini vincerà i 200 stile libero. Invano.

La nuova nostra signora dello sport, invece, parlando delle accuse tra Usa e Cina sulla performance maschile di Ye Shiven, battezza l'accaduto con un eloquente: " Guerra umida". Se Camille Muffat è la degna erede della Pellegrini, la Retico lo è (sarà) della Audisio.

"Il tiro a segno è una faccenda di sospiri, ma soprattutto di respiri". Maurizio Crosetti riesce ad essere poetico anche quando parla di tiro a segno.

Stavolta Mattia Chiusano non ha portato bene alla scherma azzurra. I tre stoccatori Cassarà, Baldini e Aspromonte hanno steccato.

Enrico Curró salta da uno sport all'altro pur di disintossicarsi un po' dal calcio. Oggi scrive di hockey su prato.

A proposito di calcio, a Londra è affare di Enrico Sisti.

La dolce Concita cambia sport ma continua a raccontarci cose mielose di atlete azzurre. Dopo le schermitrici plurimedagliate, è la volta delle ginnaste piú o meno maggiorenni. Dolce Concita, cose mielose.

Feticista Supremo

Ingroia risponde a Scalfari (e lo perdona).


Feticismi (non Olimpici) del 31 luglio 2012.

Dramma della Siria: l'inviato Pietro Del Re è a Bab Al-Hawaii, valico turco-siriano, mentre ieri era ad Antiochia. A supporto di PDR c'è Alix Van Buren, di stanza a Damasco.

Info di servizio: Corrado Augias e la sua rubrica delle lettere sono ufficialmente in ferie.

Curiosità: nella pagina dei commenti ce n'è uno di Sandro Veronesi che è stato pubblicato anche sul quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung.

Primo errore (sul giornale di ieri) di Paolo Rumiz nella sua nuova avventura lungo il Po. Ha scritto Hukleberry Finn invece di Huckleberry Finn. Cose che capitano.

Nella prima di Cultura c'è un pezzo preso a prestito dal New York Times in cui vengono riportate le abitudini di lettura di alcuni scrittori americani. Decisamente eccentrica una delle risposte di John Irving: "Io non leggo mai a letto. Di notte preferisco fare sesso con una donna o, pur di non rimanere da solo con un libro in mano, anche con un uomo".

Feticista Supremo

Il cazziatone del Fundadòr a Micromega.

Su Repubblica di oggi, una lettera di Scalfari invita la rivista Micromega a non pubblicare i suoi articoli senza il suo permesso, che comunque non darà.

lunedì 30 luglio 2012

Feticismi Olimpici del 30 luglio 2012.

Bello l'attacco del pezzo sulla Pellegrini di nostra signora dello sport Emanuela Audisio: "La stella si è spenta. O meglio: la sua luce era fioca, appena un lumicino che a tratti ha cercato piú watt".

La nuova signora dello sport Alessandra Retico, si limita a intervistare la nuotatrice delusa in un botta e risposta che ricorda le interviste senza rete dell'ex republicone Antonello Caporale.

Mattia Chiusano e Concita De Gregorio si occupano di scherma. Chiusano scrive: "E' quella scherma che piace, che entra nei sogni dei bambini, lo spadaccino guascone e sfrontato..." riferito al napoletano Diego Occhiuzzi vincitore della medaglia d'argento nella sciabola.

Marco Mensurati continua a scrivere di judo. Ormai è cintura rossa Dan.

Il milanista Enrico Curró fa invece il suo esordio nel canottaggio, dalle acque dell'Eton Dorney. I disegni di Paolo Samarelli rendono meno noiosa la lettura.

Sarà l'argomento, sarà il caldo, ma le Schermaglie Olimpiche di Antonio Dipollina, il Dipo per i pipierrini, non ci fanno particolarmente impazzire.

FS

Peppe, un anno fa.

Esattamente un anno fa ci lasciava il grande Giuseppe D'Avanzo, per gli amici Peppe.
Come oggi, anche allora mi trovavo a Pontremoli. Era un bel pomeriggio di sole, poi un sms a ciel sereno: "E' morto Giuseppe D'Avanzo, infarto. Era in bicicletta con Bolzoni".

Che la vita continui a esserti lieve, caro Peppe.

Sciopero dell'edicola per una settimana.

Su un giornalaccio destrorso - non ricordo se Libero o Giornale - ho letto una vergognosa pagina, addirittura richiamata nel fogliettone in prima, sui "turisti cafoni" che possono permettersi le vacanze ora che viaggiare «è un fenomeno di massa mentre a viaggiare, un tempo, era un'élite culturale». Pardon, l'ho letto su Repubblica di oggi. Ragion per cui, oltre a proporre Laura Montanari candidata al PPR- di luglio, attuerò lo sciopero dell'edicola per una settimana, a favore del Nuovo Nemico (vuoi vedere che per inizio agosto mi esordisce Caporale?).

MUDD

Osservatorio Titoli.


Ma che combina il Fundadòr?

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo,
tra le medaglie olimpiche, il caldo e le ferie è passato inosservato lo scandaloso editoriale di ieri di Scalfari. Mi riferisco all’ultima parte quella che parla della morte di D’Ambrosio. Certe parole te le aspetti da altri giornali ma fa molto male vederle scritte dal giornale che acquisti tutti i giorni da 25 anni.

Le accuse che Scalfari muove ai soliti giornalisti (Travaglio & C.) per aver sconvolto a tal punto il consigliere del Quirinale tanto da procurargli l’infarto sono assolutamente vergognose, blasfeme, assurde e fuori da ogni logica. La chiusa poi sulle dubbie “capacità professionali” della Procura di Palermo mi lascia letteralmente senza parole.

Mi chiedo dove Repubblica abbia intenzione di arrivare, mi chiedo cosa avrebbe pensato D’Avanzo di tutto questo, mi chiedo come mai non si sia ancora pronunciato Saviano su questa vicenda dato che Repubblica lo utilizza a piacimento come portabandiera dell’antimafiosità.

Mi chiedo come mai Scalfari dopo averlo fondato abbia deciso di distruggere questo glorioso giornale.

Ilaria

Canili, registi e cambi di sesso.

Che Berizzi sul canile della Brambilla abbia pestato una mezza merda l'avevamo capito. Non si capisce invece perchè Repubblica ieri abbia pubblicato per la seconda volta, nella pagina delle lettere, la smentita della Brambilla e la replica di Berizzi, già pubblicate qualche giorno prima. Non si capisce nemmeno la manfrina di oggi di Aquaro su uno dei due registi di Matrix che ha cambiato sesso: io l'avevo già letta da qualche altra parte almeno sei mesi fa, e quella di Cimino, che vuole fare la stessa cosa se non l'ha già fatto, è vecchia di anni. 

Fabio P.

Ritorna la coppia Rumiz-Stanga a deliziarci le torride giornate d'agosto.

Non siamo ai livelli della coppia Mogol-Battisti ma poco ci manca: le magiche parole di Rumiz musicate dai colori e dai tratti di Stanga. Dopo averci tenuto compagnia l'agosto scorso, ecco che torna sulle pagine di Repubblica, il tradizionale racconto estivo di Paolo Rumiz illustrato magistralmente da Carlo Stanga. Il viaggio-avventura stavolta è ambientato lungo il Po, che Rumiz percorre da Staffarda (Cuneo) al Delta, a bordo di tre diversi tipi d'imbarcazione. Da non perdere.

Feticismi Olimpici del 29 luglio 2012.

C'è dunque da festeggiare le cinque medaglie conquistate dall'Italia nella prima giornata di gare di Londra 2012. E allora fiato alle trombe di Vittorio Zucconi (gran bel pezzo) e della dolce Concita ("La lama di Elisa colpisce Arianna al centro del petto, dove parte il respiro"). A proposito, chiediamo scusa a zio Vittorio per averlo escluso dal gruppo degli Olimpicones in gita forzata nella City.

Accoppiamenti inviati-discipline olimpiche: Mattia Chiusano si becca la scherma, Marco Mensurati la pistola (memorabile il suo passaggio:"Il tiro a segno è uno sport strano. Si fa con una mano in tasca (quella che non spara)", Benedetto Ferrara il tiro con l'arco, Maurizio Crosetti il ciclismo (e chi se non lui?) Fabrizio Bocca la pallanuoto, Enrico Curró il judo (com'è passare da Zlatan Ibrahimovic ad Elio Verde?) e per finire, nella stessa indimenticabile doppia pagina, la vecchia e nuova nostra signora dello sport: Emanuela Audisio e Alessandra Retico. Grande la Retico quando scrive, a proposito di Federica Pellegrini, "Adesso Federica vuole riposarsi. Un anno per staccarsi tutto il cloro di dosso".

domenica 29 luglio 2012

Similitudini.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo,
non ti sembrano simili questi due articoli?

corriere:

http://www.corriere.it/sport/12_luglio_29/milan-inter-juve_6a82c74a-d949-11e1-baf7-133d6e5f95b5.shtml

repubblica:

http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/milan/2012/07/29/news/amichevole_chelsea_allegri-39943728/?ref=HRLS-3

Ciao, Ale

Osservatorio Errori Olimpici.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo, in questo filmato su repubblica.it, si commette un errore: alle Olimpiadi il wrestling, come usiamo la parola noi, non c’è, ma c’è la lotta libera o la lotta greco romana, quindi il portabandiera è un campione di lotta.

Ciao Sergio

sabato 28 luglio 2012

Nel paese di Enrico Albertosi.



Andiamo a ricaricare le pile in Lunigiana. A Pontremoli, per essere precisi, paese natale di Enrico Albertosi, storico portierone di Italia-Germania 4-3 a Città del Messico nei campionati del mondo del 1970.

I contributi saranno a scartamento ridotto, ma grazie a Steve Jobs e al suo iPad riusciremo ad aggiornare lo stesso il blog, anche se ci saranno solamente contenuti testuali. Per le foto ci stiamo attrezzando.

Torneremo a pieno regime mercoledì 15 agosto.

Continuate a mandare i vostri contributi a enricoporrochiocciolafastwebnet.it 

Buone vacanze.

Feticismi (olimpici e non) del 28 luglio 2012.

Nel titolo del pezzo del nuovo arrivato Curzio Maltese, leggiamo :"Una Disneyland studiata dal marketing". Peccato che Peter Pan e Alice non siano personaggi creati da Walt Disney.

Per una frazione di secondo abbiamo pensato che tra gli Olimpicones figurasse anche l'onnivoro Luigi Bolognini, ma il suo pezzo presente a pagina 4 di oggi, quindi in piena zona olimpica, è datato Sumirago (Va), località in cui vive l'ex olimpionico Ottavio Missoni che Bolognini è andato a intervistare.


Sempre a pagina 4 troviamo il miglior incipit di giornata: Hey Jude, bisogna remare nella vita. 
E' di nostra signora dello sport Emanuela Audisio.

Anche Massimo Bucchi ha voluto dire la sua sulle Olimpiadi.


Dopo aver attinto per giorni da The Guardian, Largo Fochetti convince Pietro Del Re ad avvicinarsi al confine turco-siriano. A Guvecci, per la precisione.

In una foto a supporto del bel pezzo di Stefano Bartezzaghi sui giochi enigmistici (e chi altro poteva scriverlo?) si parla di suo papà Piero, l'inventore del famoso schema di parole crociate detto appunto il Bartezzaghi.


Mattia Chiusano vince il premio della veggenza. Leggete qui cosa scrive oggi all'inizio del suo pezzo da Londra.


Ps: titolo di corriere.it dopo l'argento di Tesconi alle Olimpiadi di Londra: "Pistola d'argento" e sotto il faccione dell'atleta azzurro. Speriamo che Tesconi non sia di Milano.

Ps2: dalla Home Page dello Speciale Olimpiadi di repubblica.it è praticamente impossibile tornare sulla Home Page principale del sito.

Olimpicones (aggiornamenti).
A sorpresa ecco spuntare Enrico Currò.

Enrico Franceschini

Emanuela Audisio

Mattia Chiusano

Fabrizio Bocca

Maurizio Crosetti

Enrico Sisti

Alessandra Retico

Benedetto Ferrara

Marco Mensurati

Curzio Maltese

Concita De Gregorio

Enrico Currò (new entry)

Home Page che non dimenticheremo facilmente.




Curzio's friends.

Sconcertante Curzio Maltese che in questo video su repubblica.it, dice che "i londinesi che conosco io sono scappati nella campagna inglese da tempo e torneranno a giochi finiti".
Dunque Maltese a Londra conosce e frequenta solo persone che hanno case in campagna e possono permettersi un'alternativa alla rottura di scatole dei giochi olimpici. Intristisce e addolora riscontrare che un bravo giornalista progressista non si renda conto (anche con una certa dose di sincerità ingenua, bisogna riconoscerlo) di conoscere e frequentare esclusivamente persone con mentalità e disponibilità di mezzi equivalenti agli alto borghesi o nobilotti altezzosi di un tempo. Le classi popolari, a cui un giornale progressista come Repubblica dovrebbe essere particolarmente attento, non possono di certo abbandonare la città per rifugiarsi snobisticamente in campagna.

Anonimo

Osservatorio Prime Pagine.

Un po' esagerate, ma meritate.



Francesco Merlo vince per l'undicesima volta il PPR+.
Ad Angelo Aquaro il PPR-.

Si è chiuso il sondaggio PPR del mese di maggio. Ecco le classifiche finali.








PPR+ (totale 37 voti): 
1. Francesco Merlo - 8 voti 
2. Jenner Meletti - 6 voti
3. Curzio Maltese - 5 voti
3. Alberto Statera - 5 voti
5. Ettore Livini - 4 voti
6. Massimo Bucchi - 3 voti
6. Liana Milella - 3 voti
6. Michele Serra - 3 voti

Leggete qui il pezzo di Francesco Merlo  

 E undici! Eh sì, per una nostra imperdonabile svista, non ci siamo resi conto che Francesco Merlo aveva conquistato, con la vittoria al sondaggio di aprile, la sua prima stella al PPR+! Non siamo riusciti a preparare i festeggiamenti perché, nel frattempo, il prode Francesco ha conquistato un’altra vittoria. Il suo memorabile racconto dello stato di abbandono in cui versa Villa Adriana, a qualche chilometro dal possibile sito della nuova discarica di Roma, è uno squarcio crudo sulla sempiterna incapacità del nostro Paese a valorizzare il suo ineguagliabile patrimonio culturale.

Secondo posto per Jenner Meletti, cronista solido, sempre sulla strada a cercare la notizia e a raccontarci in maniera esemplare la provincia italiana. In questo caso, Meletti ci ha mostrato la sua Emilia devastata dal terremoto: tanta umanità, dignità e dolore, raccontati senza enfasi e retorica. In primo piano, dunque, la tragedia della popolazione, non l’ego del cronista, come spesso avviene tra gli inviati. Grande Jenner.

Nel gradino più basso del podio troviamo una coppia d’assi: Curzio Maltese, che ha confermato il suo recente brillante stato di forma con un durissimo commento sulla riforma del finanziamento ai partiti escogitata da una classe politica oramai totalmente sganciata dal sentire comune del Paese; Alberto Statera, con la sua ficcante cronaca dell’insediamento del nuovo Presidente di Confindustria, Giorgo Squinzi: un ritratto impietoso e a tratti esilarante della burocratica ed elefantiaca macchina di rappresentanza degli interessi dell’imprenditoria italiana.

Quinto posto per il giornalista economico Ettore Livini e il suo apprezzato ritratto di Enrico Bondi, il tagliacosti per eccellenza del management italiano.

Seguono: Massimo Bucchi, con la sua surreale (ma non troppo) vignetta di sintesi della crisi del debito pubblico italiano; Liana Milella, con il suo potente scoop sul tentativo (fallito grazie alla tempestiva pubblicazione della notizia) del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, di togliere la giustizia disciplinare alla magistratura; Michele Serra, con la sua amara Amaca sulla ricerca dello stordimento chimico da parte di tanti giovani, ricerca che non di rado finisce in tragedia.








PPR- (totale 37 voti): 
1. Angelo Aquaro - 12 voti 
2. Enrico Franceschini - 10 voti
3. Vera Schiavazzi - 8 voti
4. Massimo Giannini - 5 voti
5. Barbara Spinelli - 2 voti

Leggete qui il pezzo di Angelo Aquaro

Settimo trionfo per Angelo Aquaro! Il dominatore del sondaggio mensile PPR- sale dopo 4 mesi di assenza sul gradino più alto del podio con una delle sue classiche, fuffose corrispondenze dagli States: il mestiere del wantologo. Consueto tentativo, mal riuscito, di chiudere ad effetto un articolo inutile: “Ben venga, dunque, nel fiorire di tutti questi specialisti, anche il wantologo: ma prima di chiamarlo, forse è meglio chiedersi se lo vogliamo davvero.”.

Secondo posto per l’altro big del sondaggio, Enrico Franceschini, che ci ha deliziati da Londra con il resoconto del suo tentativo di imparare il mestiere del barbiere in una scuola specializzata. Un gioiello di corrispondenza degnamente ospitato su RClub.

Completa il podio un’altra veterana del PPR-, Vera Schiavazzi, con un indispensabile articolo sull’ansia delle mamme per i figli e i modi per mitigarla. Solo su R2.

Quarto posto per il Vice-Diretùr, Massimo Giannini, pizzicato nelle vesti insolite di critico cinematografico. Come per i tanti illustri colleghi e colleghe che si sono cimentati inopinatamente in un terreno non loro, vale anche per l’ottimo Giannini l’invito a dedicarsi alle materie di sua competenza.

Chiude la classifica la grande Barbara Spinelli, il cui editoriale sulla crisi greca non ha convinto i feticisti, avendo aggiunto poco di nuovo alla conoscenza del fenomeno e risultando per contro appesantito da continue citazioni.

Non dimenticate di proporre le candidature per il mese in corso scrivendo a enricoporrochiocciolafastwebnet.it oppure segnalando direttamente in un post (anche se OT, non preoccupatevi) l’articolo che ritenete meritevole di una menzione, positiva o negativa che sia. 

venerdì 27 luglio 2012

Ancora tre ore per cambiare le sorti del PPR di maggio.

Ultimo appello per chi ancora non ha votato al sondaggione PPR di maggio. Si può votare fino alle 22 di oggi. C'è ancora tempo per ribaltare la situazione attuale che vede vincenti Merlo e Aquaro.

Qui tutti i dettagli per votare.

Un argento che tende all'oro.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro Pazzo,
l'altro giorno ho storto il naso quando avete dato la medaglia d'argento alla grafica dello Speciale Olimpiadi del sito di Repubblica. Secondo me è stato un giudizio un po' affrettato. Ma avete visto, per esempio, la pagina del calendario delle gare e avete cliccato sopra a caso? Si apre tutto un mondo. Un mondo d'oro, ovviamente.

Ciao, Francesco R.

Caro Francesco, il nostro giudizio si basava sull'impatto generale della Home Page dei vari speciali. E ti assicuro che il verdetto è stato molto doloroso. Abbiamo guardato le pagine che segnali tu e le abbiamo confrontate con quelle del Nemico e della Busiarda e siamo d'accordo con te. Internamente Largo Fochetti ha lavorato meglio. FS




Per qualche clic (olimpico) in più.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo,
è molto triste scoprire che il sito del prestigioso quotidiano La Repubblica debba pubblicare in Home Page la foto di una nuotatrice italiana (Stefania Pirozzi) nell'atto di togliersi il reggiseno a bordo vasca.

Cordiali saluti e complimenti per il blog
Piero L.

Doppio Arbasino.

Capolavoro di Arbasino. Dice: ha scritto un pezzo comprensibile? Non esageriamo. Ma oggi è riuscito a pubblicare, in barba a qualsiasi norma sulla concorrenza, due paginoni contemporaneamente sulla Repubblica e sul Corriere. Per noi ha scritto l'ennesimo pezzo su Gadda (Arbasino lo ha frequentato e ci sta campando di rendita da anni, un po' come la Pivano con Hemingway e i Roncalli nipoti di papa Giovanni), per loro invece il solito pezzo in cui salta di palo in frasca per 10.000 battute, che avrà fatto impazzire il poveraccio che ha dovuto titolarlo.

Fabio P.

Audaci scollature e giornalisti estivi.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro feticista supremo,
premetto che ti scrivo da una città che ha una piazza che si chiama "piazza san salvatore" ma che tutti chiamano "piazza della pupporona" solo perché c'è una fontana neoclassica raffigurante una giovinetta che avrà sì e no una prima di reggiseno,


per cui sono abbastanza sensibile a certi temi, ma mi ha fatto un po' strano il clamore di repubblica.it sulla scollatura della merkel al festival della lirica in baviera.
L'articolo manifesta sorpresa per un vestito che insomma, non mi pare esattamente scandaloso...


E in ogni caso repubblica finge sorpresa, perchè la merkel aveva già "osato" "scollarsi" nel 2009 generando esattamente la stessa finta sorpresa.


Io capisco che sia estate, ma maremma diavola, possibile non ci sia altro di cui parlare che delle tette della kanzlerin?

un saluto, io intanto domani vado alla sagra della pupporina.
Letteredalucca

Ma il refuso sarà di Saviano?

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo,
la "g" di troppo sembra sottolineare il concetto, peraltro un po' vago.

Ciao, Celeste Amara Barca

Sempre peggio, sarà il caldo.

Con i refusi siamo sempre peggio anche al desk. Io trovo inaccettabile un condensato di errori in così poche righe.
Frank

Osservatorio Errori Olimpici.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao FS,
guardando sul sito di Repubblica ho trovato questa perla di Fabrizio Bocca:

 "A Londra le squadre azzurre sono quattro, le due della pallanuoto e le due del volley. Le altre ferme al palo: niente calcio, niente basket, niente baseball e softball".

Peccato che il Baseball e il softball non siano più alle Olimpiadi! Quindi 4 su 8.

Ciao Sergio

giovedì 26 luglio 2012

Affrettatevi, oggi alle 14 si chiude e Merlo vola.

Al sondaggione PPR di maggio, naturalmente.
Quindi votate. Se ancora non l'avete fatto.

Feticismi del 26 luglio 2012.

In prima pagina, oggi, spicca la bella foto sul tema delle Olimpiadi. Molto grafica. E in più, sotto alla foto stessa, c'è un fondo del republicone d'eccezione Tony Blair.

Sempre in prima, da notare come la storia di Formigoni (un vero nemico di Largo Fochetti) si prende la scena e sbaraglia la crisi euromontiana che si deve accontentare della spalla.

Ça va sans dire, Formigoni affitta anche le pagg. 2-3-4.

Crisi europea: Omero Ciai e Paolo Griseri, con i loro rispettivi termometri, raccontano il caldo che fa a Madrid e Atene.

Toh, chi si rilegge. Giampolo Visetti da Pechino (pag.16).

Nessun republicone ad Aleppo, Siria. E così a Largo Fochetti tocca riprendere un pezzo di Luke Harding del Guardian.

Brutta storia quella della Ilva di Taranto, vero Giuliano Foschini?

Minacce ad alta velocità. Quelle riservate a Meo Ponte dai No Tav di Chiomonte. Del resto Chiomonte fa rima con Ponte.

Tutti contenti di pagina 24, la migliore del giorno.

Come non parlare dell'elegante inserto R2 tutto dedicato alle Olimpiadi? Con quella testatina che prende i colori dell'Union Jack? Il Nemico, per esempio, non ce l'ha. E quindi la medaglia d'oro, oggi, va ai grafici di Largo Fochetti.

Riecco negli Spettacoli il nostro caro Angelo che, dopo la tempesta, si ripropone in quello che più gli riesce: scrivere di musica.

Feticista Supremo

Tutti vedono qualcosa.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo,
scusa la mia assenza, ti garantisco che ho continuato a seguirti quotidianamente, ma gli impegni incrociati di lavoro e politica non mi consentono più molte distrazioni.
Comunque ora che la stagione estiva ha rallentato i ritmi ecco un mio piccolo contributo!
Pare che su Repubblica.it tutti vedano qualcosa, ma nessuno vede cosa scrive!!!

Saluti e buon lavoro,
Fabio V.


Banderuola Roubini.

Il sito Byoblu.com sostiene che l'economista (e a volte republicone) Nouriel Roubini, salti spesso e volentieri di palo in frasca quando si tratta di difendere la moneta unica europea:
Qualche giorno fa è apparso su "La Repubblica" un articolo dal titolo "Il destino del Professore" attribuito al grande economista (professore di economia alla New York  University e presidente di RGE Monitor, una società economica specializzata in analisi finanziaria). Ed ecco la tesi che non ti aspettavi: una difesa a spada tratta dell' euro e di colui che in Italia si sta battendo per difenderla, Monti. «La continuazione del "montismo" (un governo impegnato in una graduale austerità fiscale e progressive riforme strutturali auspicando politiche di crescita europee) - vi si legge - è l'unica via perché l'Italia possa sopravvivere e svilupparsi all'interno dell'Eurozona». "Panorama", oggi, annuncia che sul numero in uscita pubblicherà un'intervista con Roubini, il quale avrebbe confermato: «Situazione complicata, ma l'Italia ce la può fare e Monti è l'uomo giusto». Come? Roubini ha detto questo? Lui, il "Dr. Doom" ("Dottor Catastrofe "), che aveva predetto la "tempesta perfetta" e l'apocalisse dell'Eurozona per il 2013? 
prosegue qui

(Arretrati di) Vita di Redazione sprint 356.
Stefania Di Lellis: come i replay dei gol.

VITA DI REDAZIONE-Sprint del 13 luglio 2012.
Durata 9'10”.

Il Diretùr dice: “Oggi avevamo impostato un giornale che si proiettava su una situazione economica e non soltanto finanziaria molto complicata”.

1'31”. Raffaella Menichini in curva Sud, quest'oggi, con civettuolo fermaglio tra i capelli.


2'34”. La barba va sempre curata, anche se dovesse durare una sola estate. Luca Robinson Fraioli è ancora una volta inappuntabile.


Il Diretùr dice: “Oggi l'articolo di Bonanni (Andrea n.d.F.) raccoglie le inquietudini europee (…) sul rischio che B. ritorni”.

3'09”. La Montblanc di Emilio Marrese.


4'54”. Aspettavamo questo gesto da Stefania Di Lellis in giallo canarino.


6'39”. SDL ci concede il bis, ma da angolazione diversa. Come i replay dei gol.


Claudio Tito dice: “Il Predente del Consiglio” e, dopo il proprio intervento, controlla il cellulare-cronometro (8'13”).


8'47”. SDL incanta (tanto va di moda).


Visto, si stampi
Frank

(Arretrati di) Vita di Redazione sprint 355.
Il gigante e la bambina.

VITA DI REDAZIONE-Sprint del 12 luglio 2012.
Durata 8'39”.

Per essere il 12 luglio troviamo insolito l'abbigliamento del Diretùr con la giacca. Mentre Valentina Desalvo spreme idee dalla testa e il vice-diretùr Massimo Giannini sembra sprofondato in uno stato di prostrazione (00'10”).


1'28”. Luca “Robinson” Fraioli oggi è da solo. Ovvio essendo giovedì...


2'27”. Il gigante (Antonio Maida) e la bambina (Rosalba Castelletti).


Il Diretùr dice: “Non c'è infatti, in tutti questi vent'anni, la fondazione di una cultura politica di un moderno partito conservatore che sarebbe l'unica strada per arrivare davvero all'immortalità, non quella di farsi tirare le rughe da Scapagnini”.

Visto, si stampi
Frank

(Arretrati di) Vita di Redazione sprint 354.
Colpi di tosse contrapposti.

VITA DI REDAZIONE-Sprint dell'11 luglio 2012.
Durata 8'16”.

La novità clamorosa si sprigiona dal tavolo-che-conta dove, per la prima volta a nostra memoria, il potere è rosa (più il fiore tra i capelli di Stefania Aloia). 6-5. Gianluca Luzi prova l'invasione di campo per pareggiare, ma non vale.


00'35”. Adoriamo la cura e la fantasia di Lavinia Rivara per gli accessori da lei preferiti, cioè gli orecchini, che sono autentici capolavori.


Il Diretùr dice: “Entità fantasmatica”.
 
4'03””. Sul monitor accanto al Diretùr si legge che “La Spagna toglie le 13esime agli statali”.


4'10”. Forse messo giù così quel titolo era troppo brutale ed è diventato, non più in grassetto e terzo in gerarchia: “La Spagna sospende le tredicesime agli statali”. La fregatura rimane.


Il Diretùr dice: “L'emergenza sarà il mainstream del nuovo governo”.

5'32”. Un colpo di tosse soffocato di Stefania Aloia alla quale risponde Valentina Desalvo (5'34”).



5'44”. Massimo Vincenzi chiede a SA: “Ma hai contagiato Valentina?”. E il Diretùr si accerta con VD: “Sei stata contagiata?”.


Visto, si stampi
Frank

Storie di letti e di malignità.

In questo momento, nella Home Page di Repubblica, c'è un trafiletto sulle Olimpiadi che riporta questo titoletto: "Letti troppo corti - Pellegrini si allena". Ma sono io maligno o loro ci ruzzano su questa storia del sesso preolimpico della nuotatrice? 

Nonuna

mercoledì 25 luglio 2012

Selezioni per il TFA: Largo Fochetti non ne parla, il Nemico sì.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Gentile feticista supremo,

le scrivo per segnalare quella che a mio parere è una mancanza del quotidiano di largo fochetti:

dal 6 luglio sono in corso le selezioni per il TFA, l'anno di formazione che permetterà ai laureati di avere l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. la prima prova è preselettiva ed organizzata dal ministero, coloro che la superano con 21/30 (42 risposte giuste su 60 di un quiz a 4 risposte) accederanno allo scritto ed all'orale organizzato dalle università. poichè non si organizzava nulla di tutto ciò da anni, vi sono moltissimi candidati. l'assurdo è che nelle classi di concorso dove già si è sostenuta la prova spesso i posti a disposizione sono restati per la maggior parte vuoti. molti lamentano un test eccessivamente difficile, non relativo agli effettivi programmi ministeriali; inoltre in alcune classi di concorso ci sono state domande errate che successivamente il ministero ha deciso attribuire valide, qualsiasi fosse la risposta data dal candidato.

A fronte di tutto ciò la repubblica (per quanto sono riuscita a trovare) ha dedicato solo un articolo nella sezione milano, a mio avviso abbastanza frettoloso.

Al contrario il nemico (anche se solo da qualche giorno) sta dando rilievo alla notizia:

qui

qui

e qui

Trovo che la questione del reclutamento dei futuri insegnanti abbia un interesse generale (con l'aggravante degli errori commessi dal ministero) per questo mi sono permessa di segnalarlo, nel caso fosse utile per il suo blog.

Nel caso io non mi fossi ben spiegata, le consiglio questo forum dove si può "respirare" quanto sta succedendo.

Un saluto cordiale, unito ai complimenti per la cura messa in PPR.

Francesca

Un bel PPR- al Feticista Supremo.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro PPR,
i due paginoni che Repubblica ha dedicato, lunedì 23 luglio, all'inchiesta sulla fuga di carte dallo scrittorio di Benedetto XVI sono state duramente smentite da un lungo comunicato della Sala Stampa Vaticana, che ha peraltro accusato il quotidiano di Largo Fochetti di aver scopiazzato un articolo apparso su Die Welt una settimana fa. Dico: mi pare cosuccia non irrilevante. Diciamo che come notizia è di rilevanza pari almeno al compleanno di Margherita Hack, via. Levami una curiosità: l'hai trascurata del tutto per madornale distrazione o per meditata scelta? Se è la seconda, i miei più vivi complimenti: sublime snobismo laico!  

Tuo Malvino 

600.

Come la storica autovettura della FIAT e come il numero di coloro che hanno cliccato sul "Mi piace" della nostra pagina Facebook. Ringraziamo tutti e seicento e in particolare la seicentesima "giusta giusta" che è la pipierrina Sonia D.N.

Fuoco su Aquaro.

Stavolta segnaliamo due siti italiani (ma ne abbiamo scelti due tra tanti) che tornano sull'accaduto.

Il primo è quello dello scrittore e filosofo Claudio Comandini che, tra le altre cose, accusa il nostro caro Angelo di "non avere in grande considerazione la sua responsabilità pubblica":
È colpa di Batman. Se è palesemente puerile una spiegazione di questo tipo per la strage che in un cinema di Aurora (Denver) ha funestato nella notte del 19 luglio la prima del film Dark Knight Rises di Christopher Nolan, accusare autori o presunti tale del personaggio di avere una responsabilità diretta dovrebbe essere inconcepibile per l’inviato speciale di un grande giornale, in base allo stesso principio che gli permette libertà di opinione.

Tuttavia, Angelo Aquaro di Repubblica non sembra avere in grande considerazione la sua responsabilità pubblica, e neppure prende sul serio l’esigenza di documentarsi, e gli è sufficiente ostentare un pedestre moralismo. Infatti, come se fosse per davvero un opinionista, costui si esprime in articolo di cronaca in questi termini: “’è orribile’ dice adesso Neil Gaiman, che non è un testimone scampato al massacro: è il papà di Batman, e forse anche della follia di un fuoricorso di neuroscienze che ha macchiato di sangue perfino il sogno dei supereroi” (Repubblica 21.07.2012). Ambedue i dati sono errati, ma anche indipendentemente da ciò le conseguenze sono inaccettabili.
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Il secondo è l'ormai noto House of Mystery di Luigi Siviero, che fa un riassunto accurato della vicenda.

Ode al grande Gianni Mura.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Il Tour è finito, e...
Io ti volevo ringraziare, Gianni Mura
per i commenti, i voti ed i pensieri
che sono più cattivi, oggi più di ieri
perché la vita è sempre un po' più dura

Io ti volevo ringraziare, Gianni Mur
perché racconti fughe, volate e paesaggi
storie di plotòn e di formaggi
a luglio, in Francia, quando segui il Tour

Io ti volevo ringraziare, Gianni Mu
per le parole, l'umorismo, l'ironia
perché è più bella anche la vita mia
se sul giornale oggi ci sei tu

E ti volevo ringraziare, Gianni Emme
che la tua vita scorra sempre lemme.
Io ti volevo ringraziare, Mura Gianni:
che tu possa campar più di centanni!
Marco DM
(chiedo scusa a tutti, soprattutto a Gianni Mura per questa ignobile cosa)

Osservatorio Errori (gravi).

Silvia Fumarola oggi parla dei telefilm ambientati alla Casa Bianca, e fa un errore proprio riferendosi al mio telefilm preferito di tutti i tempi, The west wing. La Fumarola decide che il cognome del presidente non è Bartlet, ma Butler. Che oltretutto significa "maggiordomo", non un cognome adatto a un presidente.

Fabio P. 

Osservatorio Home Page.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro Pazzo,
una foto così non la troverai mai sotto la testata di un sito italiano.
Solo sotto quella di un sito greco.

Saluti, Ioana Bugoni Sforza

FeticisMINI del 24 luglio 2012.

Oggi, sul giornale di carta, il nostro caro Angelo è stato tenuto a riposo.

Bellissima la pagina 16 con quelle cinque foto di James Holmes coi capelli rossi. Un applauso ai grafici. E a Rinaldi che li ha scelti.

Il neonato morto per il latte in vena. Ci voleva per forza Sofri senior?

Tiratina d'orecchi al grafico che a pag.31 ha sbagliato a scrivere il nome della regina delle infografiche. E se fosse stata Paula stessa a sbagliare?

Negli Spettacoli si affaccia in nazionale il torinese Guido Andruetto. Lo fa così di rado.

Enrico Curró, dopo la breve vacanza post-europeo, va a Sion a salutare il suo amico Rino Gattuso.

A fine Tour ecco i Cattivi Pensieri di Gianni Mura che assegna un bel 7 al Tour stesso, ma finisce con un secco 1 alla nuova moda dei cuochi francesi di "mettere oneste fette di fresca lattuga su qualsiasi cibo caldo. Il risultato è umiliante per l'insalata e deprimente per l'avventore."

Feticista Supremo

martedì 24 luglio 2012

Lo Speciale Olimpiadi: oro al Nemico, argento a Largo Fochetti, bronzo alla Busiarda.

Con le Olimpiadi alle porte, i siti dei tre principali quotidiani d'informazione italiani si sono attivati per mettere in linea lo Speciale dedicato ai Giochi di Londra 2012.

La medaglia d'oro va al Nemico, non nuovo a questi exploit, ma che stavolta l'ha spuntata davvero di un soffio sullo speciale dello SmortoTeam che si aggiudica una meritata medaglia d'argento. Determinante per il Nemico è stata la scelta di creare un dominio di terzo livello per lo Speciale: olimpiadi.corriere.it

Staccata di qualche lunghezza arriva la Busiarda il cui Speciale si aggiudica la medaglia di bronzo.