martedì 17 ottobre 2017

Feticismi Supremi: Italia Oggi sulla rivoluzione novembrina.




2 commenti:

Frank ha detto...

La figura di "condirettore" inserita per la prima volta nell'organigramma di un giornale che, nei primi 40 anni, aveva avvicendato due soli direttori, come può essere letta? Per esempio: Calabresi sotto "tutela"?
Se poi confermata, ottima la nomima di MG alla direzione dell'Espresso, ma in tal modo dovrebbe abbandonare, verosimilmente, la conduzione della trasmissione su Radio Capital a cui dà il nome. Fattibile dopo poco più di un mese?
E, infine, nel gruppo GEDI, come si evidenzia il contributo de "La Stampa"? Perché questi sono movimenti che coinvolgono il vecchio gruppo editoriale L'Espresso.
Si ripropongono, anche nel giornalismo, quelle "convergenze parallele" teorizzate in politica?

virgela ha detto...

beh, veramente Gianni Rocca era condirettore di Scalfari, e lo è stato sino all'avvento di Ezio Mauro